Regolamento

Regolamento interno per il funzionamento della Scuola materna Don Lorenzo Valli

Art. 1 – FINALITA’

La  scuola dell’infanzia concorre, nell’ ambito del sistema scolastico, a promuovere la formazione integrale della personalità dei bambini dai tre ai sei anni di età, nella prospettiva della formazione di soggetti liberi, responsabili ed attivamente partecipi alla vita della comunità locale, nazionale ed internazionale.

Essa persegue sia l’acquisizione di capacità e di competenze di tipo comunicativo, espressivo, logico ed operativo, sia una equilibrata maturazione ed organizzazione delle componenti cognitive, affettive, sociali e morali della personalità, apportando con questo il suo specifico contributo alla realizzazione della uguaglianza delle opportunità educative.

Art. 2 – ISCRIZIONI

Le domande di iscrizione vengono accettate secondo l’ordine di arrivo, entro fine Gennaio (come da termini ministeriali stabiliti). Le domande eventualmente eccedenti i posti disponibili verranno inserite in una lista d’attesa formulata con i seguenti criteri :

a)      iscrizione entro i termini previsti
b)      residenza nel comune di Cameri
c)      ordine di ammissione in base all’ età
d)      trasferimento da altra scuola materna
e)      entrambi i genitori che lavorano
f)        bambini appartenenti a famiglie numerose

A parità di condizioni si procede per età, ed a parità di data di nascita si procede per data di iscrizione.

In data da stabilire annualmente verrà esposto l’elenco delle domande accettate (e inviata conferma via mail), che dovranno essere confermate con il versamento della relativa quota di iscrizione. In caso di rinuncia successiva al pagamento verrà trattenuta una quota pari al 50% dell’importo dell’iscrizione per spese di gestione. 

In casi straordinari il C.D.A. ha la facoltà di deliberare l’inserimento di nuovi alunni con problematiche particolari.

Art. 3 – ORARIO DELLA SCUOLA MATERNA

La scuola materna funziona nei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì, con i seguenti orari :

ENTRATA

dalle ore 7:30 alle ore 8:30 pre-asilo (a pagamento)
dalle ore 8:30 alle ore 9:00

USCITA

ore 12:45 (turno antimeridiano al termine del pranzo)
ore 15:45-16:00

USCITA POST-ASILO

entro le ore 18,00

POST-ASILO

Servizio, a pagamento,  istituito solo al raggiungimento minimo di n°10 adesioni. L’adesione andrà confermata annualmente entro la data indicata.

I genitori sono tenuti al rigoroso rispetto degli orari della scuola. Qualora non venissero rispettati, creando disagi e disfunzioni di tipo organizzativo, la scuola prenderà contatti con la famiglia.
Qualora il ritardo sistematico si verifichi al momento dell’uscita pomeridiana, i genitori verranno invitati ad usufruire del servizio di post-asilo.
In caso di possibili ritardi motivati (medico, dentista, ecc.) al mattino, è necessario avvisare precedentemente le insegnanti.

Le insegnanti non possono affidare i bambini ai minori di 18 anni nè a maggiorenni sprovvisti di delega autorizzata dai genitori.

Le insegnanti non sono responsabili dello smarrimento e/o rottura di oggetti portati da casa.

Art. 4 – QUOTE DI FREQUENZA

Le tariffe sono stabilite annualmente dal C.D.A. della scuola materna e comunicate alle famiglie in concomitanza delle iscrizioni o re-iscrizioni annuali.

ISCRIZIONE ANNUALE : da versare entro la data stabilita annualmente dal C.D.A.

RETTA MENSILE : da versare entro il giorno 10 di ogni mese, da corrispondersi per intero, indipendentemente dai giorni di frequenza del bambino durante il mese, e per tutti i mesi di apertura della scuola (da settembre a giugno) anche nel caso di non frequenza per tutto il mese.

Per il mese di Luglio è previsto un tariffario Centro Estivo

PRE E POST-ASILO : in caso di attivazione del servizio, il costo mensile aggiuntivo è da corrispondere unitamente alla retta mensile, indipendentemente dai giorni di utilizzo dello stesso.

In assenza di giustificato motivo, il mancato pagamento di due mensilità consecutive, autorizza l’amministrazione a sospendere la frequenza del bambino dalla scuola materna.

Il C.D.A., in caso di disabilità certificata del bambino, verificata la documentazione prodotta dalla famiglia allegata alla richiesta di riduzione, si avvale della facoltà di rivalutare l’importo della retta mensile se la frequenza è part-time (o mattino o pomeriggio)

Art. 5 ASSENZE

In caso di assenza prolungata o per malattie infettive, si invitano i genitori ad informare la scuola tempestivamente.
In caso di  lunghe assenze, non giustificate, la scuola esaminerà la possibilità di dimettere il bambino dalla frequenza.

Art. 6 INSERIMENTO DEL BAMBINO ALLA SCUOLA MATERNA

1° MOMENTO : incontro, in Assemblea, con i genitori dei bambini nuovi iscritti, prima dell’inizio dell’anno scolastico d’inserimento, in cui le insegnanti illustrano:

– organizzazione della scuola
– organizzazione della giornata

2° MOMENTO : inserimento graduale quale opportunità offerta a bambini e genitori per favorire l’ambientamento alla scuola materna, che deve essere organizzato in collaborazione sinergica con la famiglia. Tale modalità di inserimento consente a ciascun bambino di entrare serenamente a piccoli passi nel nuovo ambiente scolastico. E’ auspicabile che esso sia voluto, compreso e condiviso sia dalla scuola che dalla famiglia. Pertanto nella sua organizzazione e gradualità predefinite, ma non rigide, può essere calibrato in base alle reazioni, ai bisogni e alle richieste del bambino e della famiglia.

Art. 7 ORGANI COLLEGIALI

1)      Collegio dei docenti di Scuola
2)      Assemblea generale dei genitori
3)      Consiglio di intersezione

1)      Collegio dei docenti di Scuola

Il collegio dei docenti è composto dal personale insegnante in servizio nella scuola ed è presieduto dalla direttrice/coordinatrice.
Il collegio dei docenti :

–  cura la programmazione dell’azione educativa e dell’attività didattica;

– formula proposte all’ ente gestore della scuola, per il tramite della direttrice/coordinatrice, in ordine alla formazione e alla composizione delle sezioni, agli orari e all’ organizzazione della scuola, tenendo conto del presente regolamento;

– valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia in rapporto agli obiettivi programmati;

– esamina i casi di alunni che presentano particolari difficoltà di inserimento, allo scopo di individuare le strategie più adeguate per una loro utile integrazione;

– sentiti gli altri organi collegiali e l’ente gestore predispone il P.O.F. che viene reso pubblico, mediante consegna alle famiglie, all’ atto dell’iscrizione.

Il collegio si insedia all’ inizio dell’anno scolastico e si riunisce di norma una volta ogni tre mesi.

Il segretario del collegio per la redazione dei verbali delle riunioni viene scelto dalla direttrice/coordinatrice tra i docenti presenti all’ incontro.

2)      Assemblea generale dei genitori

L’assemblea generale dei genitori della scuola è costituita dai genitori delle bambine e dei bambini iscritti.

La prima assemblea viene convocata, entro il mese di settembre, dalla direttrice/coordinatrice della scuola ed elegge, tra i genitori degli alunni iscritti e frequentanti, il proprio presidente che dura in carica un anno.

L’assemblea viene convocata dal presidente almeno due volte in un anno e ogniqualvolta specifiche esigenze lo richiedano. L’assemblea deve essere obbligatoriamente  convocata anche quando lo richieda, per iscritto, almeno un terzo dei suoi componenti.

La riunione risulta valida, in prima convocazione, se sono presenti la metà dei genitori; in seconda convocazione, un’ora dopo, qualsiasi sia il numero dei presenti. All’ assemblea possono partecipare, con solo diritto di parola, il personale direttivo, docente e non docente e gli amministratori della scuola.

L’assemblea designa il genitore che farà parte del C.D.A. il membro a ciò designato conserva la funzione per cinque anni e comunque fino a quando i propri figli frequentano la scuola.

L’assemblea esamina la relazione programmatica dell’attività della scuola, proposta dal Collegio dei docenti, ed esprime proprio parere in ordine al P.O.F. e ad altre iniziative scolastiche progettate per il miglioramento della qualità e l’ampliamento dell’offerta formativa.

Di ogni riunione viene redatto sintetico verbale.

3)      Consiglio di intersezione

Il consiglio di intersezione è composto dai docenti in servizio nella scuola e da un genitore degli alunni per ogni sezione, scelti dalle rispettive assemblee, ed è presieduto dalla direttrice/coordinatrice della scuola che lo convoca, oppure da un docente, membro del consiglio, suo delegato.

Si riunisce in ore non coincidenti con l’orario di funzionamento della scuola, col compito di formulare al collegio dei docenti e agli organismi gestionali della scuola proposte in ordine all’ azione educativa e didattica e ad iniziative innovative finalizzate all’ ampliamento dell’offerta formativa.

Alle riunioni del consiglio di intersezione viene invitato, se previsto dallo Statuto della scuola, il genitore designato dall’ assemblea generale a far parte dell’organismo gestionale della scuola.

Il consiglio si riunisce, in via ordinaria, ogni tre mesi.

Le funzioni di segretario vengono attribuite dal presidente ad uno dei docenti presenti.

Art.8  DECORRENZA

Il presente regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione, entra in vigore dal 1°Ottobre 2023.